L’intelligenza artificiale sta trasformando il modo di progettare oggetti, edifici e sistemi. Autodesk ha introdotto modelli generativi 3D AI-native all’interno di Fusion e Forma, segnando una svolta storica nel design digitale.
Questi nuovi foundation models rendono il processo progettuale più rapido, accessibile e creativo, aprendo la strada a una vera collaborazione uomo–AI nel design tecnico e architettonico.

Le nuove funzionalità: dal neural CAD al prompt-to-CAD
Fusion e Forma diventano sempre più intelligenti grazie a strumenti come AutoConstrain AI-based e workflow contest-aware. L’AI è in grado di comprendere il contesto, applicare vincoli in modo autonomo e generare modelli CAD semantici partendo da prompt testuali.
Il risultato è una progettazione generativa capace di adattarsi a diversi settori — dalla manifattura all’architettura — con maggiore precisione e coerenza.
Il futuro del design è collaborativo e intelligente
Con l’AI, ogni progettista diventa co-creatore: può esplorare varianti, ottimizzare forme e accelerare la transizione dall’idea al modello 3D.
Chi saprà integrare questi strumenti nei propri flussi di lavoro otterrà un vantaggio competitivo reale in termini di innovazione, velocità e qualità.